Paolo Nutini e il suo Caustic Love al Goa-Boa Festival di Genova Sara Ciommei Lug 18, 2014 FEATURED, LIVE REPORT Che fosse un grandissimo evento quello che ha visto lo scorso mercoledì 16 luglio salire sul palco Paolo Nutini del Goa-Boa Festival 2014 di Genova lo si intuiva già da mesi. Biglietti andati a ruba, corsa agli ultimi posti disponibili, pubblico di tutte le età proveniente non solo dall’Italia ha accolto la trionfale prima data italiana delle uniche 4 previste del tour dell’artista scozzese che presenta il suo terzo album “Caustic Love”. L’ultima data a Milano al Mediolanum Forum di Assago prevista per il prossimo sabato 15 novembre è stata annunciata proprio in questi giorni vista la grande richiesta. Il Goa-Boa Festival di Genova è la cornice ideale ad accogliere un grande talento internazionale come Paolo Nutini: giunto alla sedicesima edizione il Festival unisce davvero tutti gli amanti della musica proponendo artisti prestigiosi e dando la possibilità anche a nuove band di farsi conoscere. Location eccellente è l’area del Porto Antico di Genova con il palco montato proprio sul mare, le navi infatti passano proprio dietro il palco e il panorama della città è veramente formidabile. Per l’apertura della prima data italiana a Genova Paolo Nutini ha scelto la band britannica The Rainband con alla voce Martin Finnigan accompagnato da Phil Rainey, Steve Irlam, Joe Louis Wilson e Sam Wilson. Il gruppo di Manchester si esibisce davanti ad un pubblico di oltre 5000 persone con Martin Finnigan applauditissimo quando, presentando il brano “Rise Again”, ricorda lo sfortunato campione di MotoGP Marco Simoncelli. The Rainband infatti è membro della “Marco Simoncelli Foundation” che promuove l’impegno nello sport a favore del sociale. Pochi minuti prima delle 22 ecco che Paolo Nutini sale sul palco: sceglie di partire alla grande con il primo singolo dell’album “Scream (Funk my life up)” con il pubblico letteralmente in delirio. Prosegue con “Let me down easy” per poi passare a “Alloway Grove” e a molti dei brani contenuti in “Caustic Love”. Spazio anche a brani acustici che, nella cornice dell’Arena del Mare, contribuiscono ad un notevole impatto emotivo come ad esempio “Better man” nel quale vediamo Nutini suonare la chitarra acustica. Grandiosa poi l’esecuzione di “Iron sky” con una magnifica band ad accompagnare uno dei brani più apprezzati dell’ultimo lavoro discografico. C’è tempo anche per le canzoni che hanno decretato il successo di Paolo Nutini dal 2006 ad oggi come ad esempio “Pencil full of lead” e “These streets”. Gran finale con le due canzoni forse più amate in assoluto dal pubblico: “Candy” e “Last request”. Abbiamo ascoltato: – Scream (Funk my life up) – Let me down easy – Alloway Grove – Coming up easy – Looking for something – Numpty – Jenny don’t be hasty – Better man – Diana – Recover – Tricks of the trade – These streets – One day – Cherry blossom – Pencil full of lead – No other way – Iron sky – Growing up – Candy – Last request Paolo Nutini dopo la prima data del Goa-Boa Festival di Genova ha cantato lo scorso 17 luglio a Piazzola sul Brenta all’Hydrogen Festival e si esibirà ancora in Italia il 19 luglio al Rock in Roma all’Ippodromo delle Capannelle. L’ultima data prevista è quella del 15 novembre a Mediolanum Forum di Assago (MI). Per tutte le informazioni sui concerti di Paolo Nutini visitate: Sito Web Ufficiale : http://www.paolonutini.com/ Pagina Facebook Ufficiale : https://www.facebook.com/PaoloNutini Vivo Concerti: http://www.vivoconcerti.com/artisti/paolo-nutini Comments comments