Sony Music Italy e OTR

presentano

LOST IN THE DESERT

un collettivo composto da

Rodrigo D’Erasmo, Daniele Silvestri, Rancore, Joan as a Police Woman, Mace, Venerus, Enrico Gabrielli, Fabio Rondanini, Antonio Filippelli, Daniele “ilmafio” Tortora, Gabriele Lazzarotti e Alain Johannes.

“Lost in the Desert”

è il brano scritto a sostegno dei lavoratori dello spettacolo disponibile da martedì 12 maggio su tutti gli instore e piattaforme digitali.

Da sabato 9 maggio disponibile in pre-save e pre-order su + multilink

Tutti i proventi del brano saranno devoluti al fondo COVID-19 MUSIC RELIEF a sostegno dei lavoratori dello spettacolo.

Per saperne di più:

https://covid19musicrelief.byspotify.com/it-it

 

Il progetto

Dare voce ai più sommersi tra gli invisibili, i più fragili di una categoria già seriamente compromessa e fortemente a rischio.
Questo l’intento di un collettivo di artisti che hanno deciso di regalare questo brano, frutto della loro creatività condivisa a distanza in questo periodo di confinamento, ai loro amati compagni di viaggio e colleghi di lavoro meno fortunati e ancora meno tutelati: tutti i tecnici e le maestranze che lavorano dietro le quinte nel mondo della musica.

 

 

“Avete presente quando, alla fine di uno spettacolo, di un concerto, di un’esibizione di qualsiasi genere.. il protagonista principale chiede “un applauso ai tecnici!”, magari aggiungendo qualcosa tipo.. “senza di loro, nulla di questo sarebbe possibile”… avete presente?
Ecco. È vero. È sempre vero. Anche quando sembra vagamente retorico, o ipocrita…in realtà è proprio vero e basta.
Quello che però forse non sapete è che quella categoria – quella dei tecnici intendo – è una delle meno protette in assoluto, anche all’interno del già debolissimo mondo dei lavoratori “intermittenti” dello spettacolo.

Non intendo qui aprire l’infinito discorso della legislazione italiana in materia, anche se non c’è dubbio che questo paese dovrà sbrigarsi a recuperare il terreno perduto.

Ora la battaglia che dobbiamo combattere – tutti – è un’altra. Ben più urgente. Ben più concreta. E c’è un’enorme quantità di persone, di lavoratori più o meno precari, più o meno in regola, che rischiano di non uscire più dal baratro in cui stanno entrando.

E allora torno a parlare di loro, dei tecnici.
Perché per noi non sono una categoria qualsiasi. Non sono numeri. Sono volti e nomi di fratelli, che da sempre dedicano – e vi dedicano – tante ore-energie- sudore-studio per permettere a qualcun altro di raccontare storie, suonare,

ballare, disegnare mondi, regalare gioie e stupori, sogni e magie, bugie e verità.

Ecco molti, moltissimi di questi fratelli, ora non hanno più niente a cui aggrapparsi. Alcuni sono semplicemente disperati. Rimasti privi di lavoro e privi

di tutele, sentono di non esistere.

È arrivato il momento di restituire. È il momento di dirgli che era importante quello che facevano e che prima o poi rifaranno, e che adesso che non possono farlo… non sono stati dimenticati, messi da parte, abbandonati.
Ed è giusto che i primi a pensarci siano i più fortunati, quelli che hanno potuto godere di entrate sicure e più o meno consistenti, di qualche forma di popolarità… quelli che anche da casa riescono a combinare qualcosa, a farsi ascoltare da qualcuno. Quelli come me. E come gli amici e colleghi con cui abbiamo deciso di usare questa fortuna, questo privilegio, per dare voce a chi non ce l’ha, a chi praticamente non esiste.

Condividere è come vivere, di più.”

 

Daniele Silvestri

 

 

 CREDITS

Mace: beat and moog
Venerus: moog and guitar
Rodrigo D’Erasmo: strings
Daniele Silvestri: wurly, rhodes, guitalele, vocoder and vocals Enrico Gabrielli: flutes and backing vocals

Joan as Police Woman: vocals
Antonio Filippelli: mellotron and programming Rancore: vocals
Alain Johannes: electric guitars
Fabio Rondanini: drums
Gabriele Lazzarotti: bass
Daniel Bestonzo: synth

Produced by: Mace, Venerus, Daniele Silvestri, Antonio Filippelli, Rodrigo D’Erasmo and Daniele “ilmafio” Tortora

Mix: Daniele “ilmafio” Tortora Add mix: Antonio Filippelli Mastering: Giovanni Versari

Grafica e video: Fabio Magnasciutti Editing: Luca Previtali

Label: OTR
Distributed by: Sony Music Italy

Comunicazione: Manafactory Ufficio Stampa: Fleisch

 

 

TESTI

JOAN AS A POLICE WOMAN

You didn’t think you had to worry ‘bout it but you worry ‘bout it anyway
You could just make a call
Call me anytime baby

You didn’t have to worry ‘bout it
to grand jury ‘bout it
Now lemme take the worry off you today

Yeah I’ll sing it baby
Ooh our lullaby
The melody is turning me up
The melody is turning me up
Yeah you can call me craay
I call it staying alive
‘cuz today is the day that everytihng could change

Hey
I’m lost in the
in the desert Calling your name

 

 

DANIELE SILVESTRI

Tecnicamente
Restare vivo serve a poco o niente Se sono privo di un’idea importante Da condividere con chi si sente Come me

E poi

Condividere

È come vivere Di più

 

 

RANCORE

È uno scioglilingua che non scioglierò

Quante lingue mastichi? Ma io no
ma sti cazzi tanto ti risponderò
quando sono certo
che farò ritorno non lo so che senso hanno i viaggi Fossi nel deserto

che ci vado a fare se non credo un po’ ai miraggi quante volte mi sento OK
quante no?
Viceversa oggi sto KO

Questa musica è sferica
vola nell’aria
tra l’emozione e la pratica
Le opinioni la rendono scenica Come la matematica

Ed un cielo che nevica leviga
la tua roccia lavica scarica

la tua forza di gravità
con il corpo fermo/ basterà un quaderno

che la testa naviga

naviga

Questa vita è come una radio
e che musica capita
non so
io registro dentro un armadio
nuovi scheletri, nuovo habitat
metterò radici anche dove il vento le sradica poi ti chiamerò

se il deserto è una terra arida tu sei tutto quello che ho

 

 

INFO ALLA STAMPA:

NORA BENTIVOGLIO per FLEISCH UFFICIO STAMPA

nora@fleisch-agency.com

PRODUZIONE:

MANUELA MARTIGNANO per OTR

manuela@otrlive.it

SOCIAL MEDIA MANAGER:

FRANCESCA QUARATINO per MANAFACTORY

francesca.quaratino@manafactory.it

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