Roma ha ballato, cantato, si è emozionata.
Il 13 e 14 Aprile, l’Atlantico ha accolto un Olly in stato di grazia per due serate che difficilmente saranno dimenticate dai fan accorsi da tutta Italia.
Il Lo Rifarò, Lo Rifaremo Tour Club 2025 (Magellano Concerti), ha fatto tappa nella capitale con un doppio sold- out che ha confermato, semmai ce ne fosse bisogno, la forza travolgente di un artista che non smette di sorprendere.
L’apertura è un’esplosione di energia: le luci si accendono, il pubblico esplode e parte “È festa”, il brano perfetto per dare il via a un live che sarà un’altalena di emozioni.
Olly domina il palco con la naturalezza di chi sa di essere nel suo posto.
Voce, cuore e presenza scenica: tutto arriva diretto, senza filtri.
Il viaggio prosegue con L’anima Balla, Una Vita, A Squarciagola, Paranoie e poi una parte in acustico.
Un tavolo che ricorda un incontro tra amici, in relax (gli amici invitati alla festa erano migliaia).
Depresso Fortunato e Ho Voglia Di Te hanno emozionato tutti.
Poi arriva Balorda Nostalgia, la canzone che ha trionfato all’ultimo Festival di Sanremo e che rappresenta un punto di svolta nella carriera del giovane artista.
È qui che l’Atlantico si trasforma in un’unica voce: lacrime, sorrisi e quell’energia collettiva che solo la musica dal vivo sa regalare.
In un’epoca in cui tutto corre veloce, anche troppo, Olly ha saputo fermare il tempo per due sere consecutive, creando un ponte tra palco e platea, tra passato e futuro, tra malinconia e speranza.
Il suo Lo Rifarò, Lo Rifaremo Tour Club 2025 non è solo una promessa, ma un’urgenza, l’urlo di una generazione che vuole vivere tutto, fino in fondo.
Roma ha risposto con il cuore, Olly l’ha ricambiata mettendoci tutto se stesso.