Tra le varie date delle quali si va sempre più arricchendo la rassegna, quella più caratterizzante il Moon in June (nonché, forse, la più importante) è certamente quella che ha luogo sul magico palco avente come sfondo il Lago Trasimeno e il tramonto del solstizio d’estate, a perpetuare la felice intuizione del promoter umbro Sergio Piazzoli alla cui memoria il festival è dedicato. Apprezzatissima protagonista di questo suggestivo appuntamento sull’Isola Maggiore è stata quest’anno Malika Ayane. La cantautrice milanese ha dimostrato di sentire l’emozione per il significato della serata e per lo speciale fascino del luogo, che ha raccontato di aver conosciuto in passato proprio grazie a “Sergino”, al quale era legata da un sentimento di amicizia, oltre che di stima. Accompagnata da un trio formato da Raffaele Trapasso al basso, Carlo Gaudiello al piano e Searcy Leif alla batteria, Malika è stata interprete di un concerto intimo ed intenso, complice anche un’atmosfera tanto speciale da suggerire – sul momento – un riadattamento della scaletta in armonia con peculiare energia della serata.
Selva Scura fonde sapientemente l’hard rock e richiama le sonorità anni ’90 di Soundgarden...
