Metti una serata Rendese di inizio Estate, un parco pieno di luci e bella gente come il Mood Summer da sempre ci ha abituato, e una leggera e piacevole brezza. Basterebbe già vero? E invece, ad accrescere la magia del momento, sul palco si esibisce quella splendida “Fatina Cantastorie” che corrisponde al nome di Anna Castiglia.
Ho pensato molto, vista l’orignalità dell’artista, ad un aggettivo che potesse in qualche modo descriverla pienamente e mi sono accorto che ce n’è uno molto semplice ma estremamente calzante e oserei dire quasi “rivoluzionario”e per nulla scontato per la discografia e il cantautorato italiano di questi tempi: Brava.
Anna Castiglia è brava. La sua bravura ti arriva diretta come uno schiaffo con i suoi testi mai banali e assolutamente contemporanei e dolce come una carezza perchè la sua voce questo è: una carezza. Se estendiamo il giudizio al fatto che suoni anche divinamente la chitarra, beh ecco che indubbiamente ci troviamo davanti ad una Artista con la A maiuscola.
Nel concerto tenutosi al Mood Summer, Anna riesce a tenere in pugno il pubblico e renderlo partecipe semplicemente essendo se stessa. Ironica, pungente ma al contempo delicata e sempre e comunque solare ed è stato bello vedere tanti giovani totalmente e “positivamente” ipnotizzati da questa specie di incantesimo che si era venuto a creare nota dopo nota, canzone dopo canzone.
Le canzoni di Anna non si urlano a squarciagola…ma si cantano con il sorriso. Anna è ormai una realtà del panorama musicale italianoe i suoi Live non sono maibanali (anche per merito di una band di musicisti di prim’ordine). Brani come “Ghali”, “Mi piace”, “Decostruire”, “Le chiese sono chiuse”, “Whitman” ( solo per citarne alcuni proposti durante il concerto) sono di una qualità altissima sotto tutti i punti di vista e ci sembra fin troppo facile scomettere che di Anna Castiglia sentiremo parlare ancora a lungo!
Un grazie enorme a tutto lo staff del Mood Summer e ad Elisabetta di OTR live per l’opportunità e ad Anna Castiglia per la sue infinita gentilezza.
